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L’autostima delle donne è un argomento molto centrale e molto ricorrente nelle sessioni di coaching. Come se per ogni donna che incontro, esistesse una storia sull'autostima che sembra simile, una rappresentazione nella quale la storia non cambia mai, eppure alla fine è diversa grazie alla propria soggettività, alle scelte di vita, alle parole e al ruolo che ognuna di noi assume all'interno di quel racconto. 

Cosa pensano gli altri di me? Sarò abbastanza in gamba? Il mio compagno è ancora interessato a me? Perché mi sento così insicura e ansiosa? Sarò in grado di fare quel compito al lavoro?

La ruminazione è una trappola per l’autostima della donne

La ruminazione è prevalentemente una tendenza femminile. Un’abitudine o, meglio, una trappola, con conseguenze deleterie sull’umore, l’energia vitale, i rapporti interpersonali, l’autostima e perfino la salute.

Alcune donne basano in modo eccessivo l’autostima e il benessere su quello che gli altri pensano di loro e su come stanno andando i loro rapporti. Questo ci lascia cronicamente preoccupate e ansiose e ci porta a prendere cattive decisioni nel tentativo di fare felici gli altri.

Alcuni dati riferiscono per esempio che 8 donne su 10 evitano di partecipare ad eventi pubblici per paura di non apparire perfette, 5 donne su 10 pensano di non poter sbagliare o mostrare le proprie debolezze, 4 donne su 10 non si sentono belle.

Il ruolo dei social: un paragone da evitare

Cerchiamo di paragonare noi stessi e la nostra vita a chi riteniamo migliore di noi, e questo influisce negativamente sulla carica emotiva ed energetica che dovremmo impiegare per migliorare noi stessi e ciò a cui stiamo lavorando.
– Riccardo Scandellari

Sicuramente i social fanno la loro parte in materia di autostima perché siamo costantemente focalizzati sui successi degli altri e su chi tende a esibirsi di più in un certo modo.

Sessioni di coaching: l’autostima bassa è un denominatore comune

Nelle sessioni di coaching emerge costantemente una eccessiva volontà di procrastinare se stesse, come se noi e il nostro benessere venisse alla fine di una lunga lista. Non sentendoci mai una priorità nella propria vita in termini di cura del proprio sviluppo, crescita, protezione, miglioramento, conoscenza di sé, è difficile sicuramente pensare ad avere una buona stima di sé. Non guardarsi e ammirarsi con amore e riconoscimento, non valorizzare tutto quello che siamo e che possiamo essere, hanno conseguenze negative sulla nostra autostima.

Autostima delle donne, ansia e depressione sono in forte relazione

Bassa autostima, ansia e depressione sembrano essere in forte relazione. Le cause sono tante e riguardano aspetti ormonali, biologici, psicologici e sociali. Il mito della femminilità che vuole le donne accoglienti, coscienziose e tranquille ci allontana da una espressione autentica della nostra vera personalità, di chi siamo e chi vogliamo essere. La pressione alla perfezione, e in particolare alla bellezza, porta a un’ansia costante verso il proprio aspetto fisico. Un altro impatto distruttivo sul benessere e sull’autostima delle donne è causato di discriminazioni e dalla violenza di genere, che minano profondamente la nostra serenità e il nostro senso di sicurezza.

Vogliamo ribaltare le percentuali di bassa autostima in Italia?

Per farlo ci vuole tempo, coraggio e una scelta di base: quella di volerlo fare. Spesso i social propongono soluzioni a step per invertire la rotta o discutere su questioni che, invece, meritano un’attenzione e un trattamento, molto più accurato. Oppure si tratta di ricette preconfezionate che e che poco dicono di noi e che poco sanno di noi smentendo, così, la singolarità, l’individualità e l’autenticità che vive in ognuna di noi. Ogni percorso è diverso dell’altro, ogni donna è diversa e ogni conquista sarà altrettanto diversa e per questo unica.

Una cosa vale invece per tutte e parla di tutte noi: possiamo ripartire ovunque ci troviamo, per tracciare una strada nuova che ci permetta di arrivare alla meta diverse da come eravamo partire. Fai il primo passo.

Cosa ne pensi? Se desideri approfondire questi temi o sei alla ricerca di un modo per costruire la tua strada, scrivimi. Ne parliamo insieme: info@coachingdonne.it
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